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C’è una nuova forza che attraversa la provincia di Rimini: è Remàr – Comunità e Territorio, la rete museale che connette dieci comuni e ventitré istituzioni, intrecciando storia, arte e natura dalla costa adriatica fino all’entroterra appenninico.
Un progetto ambizioso, che ha trovato in Immaginificio il partner per creare un’identità visiva innovativa, capace di rappresentare questa unione.
Il nome evocativo, che richiama il movimento sincronizzato del remare insieme, rappresentava già il concetto di collaborazione, ma mancava un sistema grafico in grado di comunicare in modo efficace la ricchezza e l’unicità del progetto.
Il compito di Immaginificio, quindi, è stato quello di dare vita a un nome già conosciuto, creando un logo che lo rendesse visibile e riconoscibile, capace di rappresentare l’anima di questa rete culturale.
Un’identità per una rete culturale innovativa
Quando la rete museale ha contattato Immaginificio, l’obiettivo era chiaro: dare vita a un nome, già esistente, in un brand capace di raccontare l’identità e i valori di “Remàr”.

“Remàr” non è solo un nome, ma un invito all’azione, un simbolo di collaborazione che racconta il legame tra territori diversi, valorizzando il patrimonio culturale e naturale locale.
“Remàr” richiama il movimento del remare insieme, una metafora perfetta per la sinergia tra le istituzioni coinvolte. Il logo doveva rappresentare non solo questa connessione, ma anche i valori di sostenibilità, inclusività e dialogo tra passato, presente e futuro su cui si basa la rete.
Un logo che racconta una comunità in movimento
Un’identità visiva forte, inclusiva e flessibile. Al centro del logo c’è il nodo, simbolo dell’unione tra le realtà museali, una rete che cresce e si adatta senza perdere coerenza. Ogni elemento è stato progettato per essere modulare e rappresentare l’intera comunità museale:
- Icone personalizzate: ogni museo ha la propria, più quattro che rappresentano le principali categorie tematiche.
- Texture modulari: combinazioni di quadratini che consentono infinite variazioni, per rappresentare singoli eventi, specifiche istituzioni o l’intera rete.
- Font: Big Caslon per un tocco istituzionale, affiancato da Basic Sans nel payoff per un aspetto più moderno e accessibile.

Il processo creativo: un lavoro di squadra
La progettazione di “Remàr” è stata un viaggio tanto creativo quanto collaborativo. Coordinare dieci comuni e ventitré istituzioni non è stato semplice, ma il confronto è stato la chiave per costruire un’identità che mettesse al centro tutte le realtà coinvolte.
Ogni museo ha portato con sé la propria identità distintiva: alcune istituzioni possedevano già un’icona rappresentativa, mentre altre necessitavano di una nuova creazione.
Il lavoro è stato quello di integrare il vecchio e il nuovo, trovando un linguaggio visivo comune.
La rete ha richiesto un logo che fosse più di un’immagine: serviva un sistema grafico che evolvesse insieme alla rete stessa, mantenendo flessibilità e coerenza.
Dove vedrai il logo “Remàr”?
Il logo vive in moltissimi contesti:
- Materiali promozionali: locandine, brochure e merchandising.
- Piattaforme digitali: siti web, social media e contenuti multimediali.
- Eventi e segnaletica: ogni applicazione è personalizzabile grazie alla modularità del design.
Esistono anche varianti del logo per supporti specifici, come versioni monocromatiche o ridotte, ideali per garantire leggibilità e riconoscibilità in ogni formato.
Un progetto che cresce con il territorio
Essere parte di un progetto come Remàr è stato per noi motivo di grande soddisfazione.
Come agenzia radicata nel territorio, abbiamo avuto l’opportunità di collaborare con realtà locali che condividono la nostra visione di valorizzare e promuovere la cultura e la storia della nostra comunità. La creazione di un brand che rappresenta l’unione tra musei, comuni e cittadini ci ha permesso di unire le forze con altre eccellenze del nostro territorio.
Siamo grati di aver lavorato al fianco a partner che hanno contribuito con il loro expertise alla realizzazione di questo progetto: il video per i canali social è a cura di EshuAdv, mentre i contenuti social sono stati gestiti da Tino Comunicazione, un’agenzia riminese che ha supportato il progetto con passione e competenza.
Questa collaborazione tra realtà locali è stata fondamentale, poiché ha permesso di dare vita a un’iniziativa che non è solo un brand, ma un simbolo di unione, di crescita culturale e di scambio reciproco.
Per noi, questo progetto rappresenta l’essenza stessa del nostro lavoro: lavorare per e con il territorio, creando insieme qualcosa che è destinato a durare nel tempo.
Vuoi saperne di più sulla Brand Identity? Ti consiglio di fare un giro sulla nostra pagina! 😉