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Se sei atterrato su questa pagina significa che stai cercando come aumentare la visibilità del tuo sito e renderlo più performante per i motori di ricerca.
Attraverso la piattaforma Google Analytics, lo strumento gratuito messo a disposizione da Google per l’analisi del tuo sito web, e l’implementazione con Google Tag Manager diventerà tutto un gioco da ragazzi, o da adulti (dipende da quanti anni hai, non voglio entrare nel particolare).
Iniziamo subito con le informazioni che stai cercando.
Le 5 cose da fare per aumentare la visibilità del tuo sito sono:
- Tracciare le 404;
- Proteggere il traffico;
- SEO vero motore;
- Curare le pagine del sito;
- Configurare Google Analytics.
1. Tracciare le 404
Cancella l’errore
Il tuo sito web potrebbe contenere dei link che rimandano a delle pagine non esistenti che danno errore 404. È importante tracciare queste pagine e ottimizzare il sito eliminando questo errore.
Come fare? Google Tag Manager viene in nostro soccorso.
La prima cosa da fare è cercare la pagina incriminata di assoluta bruttezza (tranne la nostra ovviamente).
Dopo averlo scoperto dobbiamo creare variabile e attivatore, in parole semplici bisogna creare un contenitore e un meccanismo di innesco che tracci quello che voglio.
Se hai capito poco di quello che detto non ti preoccupare, guarda il video e scopri tutto quello che devi fare per la tua pagina 404.
2. Proteggere il traffico
Occhio ai link in uscita
Controlla sempre gli outbound link cioè tutti quei link che passano dal tuo sito a un altro.
Potresti rispondere che hai dei link che rimandano ad altre risorse collegate al tuo business.
Benissimo, ma facciamo l’esempio che un utente passi dal sito alla pagina Facebook, questo social farà di tutto per mantenere l’utente all’interno del suo tool e quella persona verrà distratta da tutto tranne che dalla tua attività.
Come tracciare gli outbound link? Sempre Google Tag Manager viene in nostro soccorso.
Devi eseguire lo stesso procedimento che abbiamo descritto nel primo punto ma ovviamente con variabili diverse.
Come fare passo per passo lo trovi nel video qui sotto.
3. SEO vero motore
Misuratore della crescita
Quando si parla di SEO si intendono tutte quelle attività che vengono fatte per i motori di ricerca, per migliorare e ottimizzare le pagine e farsi trovare da chi ti sta cercando.
La domanda che devi farti è “voglio un sito che conoscono solo i miei parenti? O voglio aumentare la mia visibilità e convertire con un pubblico sempre più ampio?
Immagino che hai risposto la seconda opzione. Guarda il video per saperne di più.
4. Curare le pagine del sito
Gli elementi fondamentali
Parla come il tuo utente e comprendi i suoi dubbi sui prodotti e servizi.
Racconta e parla del prodotto, ci penserà Google a mostrare il tuo sito alle persone che lo cercano.
Cura e aggiorna sempre le pagine finali, quelle pagine dove si vende il prodotto, sono quelle che determinano il clic sul carrello o l’abbandono del sito.
Dare sempre tutte le informazioni all’utente:
- breadcrumbs;
- Titolo in H1 alla scheda prodotto;
- caratteristiche dettagliate del prodotto;
- call to action (CTA);
- descrizione convincente.
Consiglio: utilizzare i punti elenco è sempre buona cosa per Google.
5. Configurare Google Analytics
L’inizio della crescita
Tutto quello che abbiamo detto è davvero molto bello ma se non configuri bene Google Analytics come analizzi i dati? Rischi di fare delle misurazioni errate, fuorvianti o addirittura di non tracciarle proprio nulla.
Nel video trovi tutte le informazioni necessarie per una corretta configurazione del tuo account Google Analytics.
Spero che queste mini lezioni ti siano state d’aiuto e abbiano chiarito in parte l’importanza di analizzare i dati, della manutenzione costante del sito e di configurare bene gli strumenti.
Ci segui sui Social? So che abbiamo detto di fare attenzione ai link in uscita ma questo è importante: rimanere aggiornati sulle novità del mondo del web marketing e, attraverso le nostre storie, vivere insieme la vita in un’agenzia di comunicazione. 😜